
Ciao, oggi ti portiamo a scoprire il bellissimo Lago di Cornino, cuore ed elemento naturalistico per eccellenza della Riserva Naturale Regionale del Lago di Cornino.
Il Lago di Cornino è un piccolo lago alpino, di origine glaciale. Si è formato, infatti, più circa 10.000 anni fa in seguito allo scioglimento dei ghiacciai.
Lungo poco più di 140 metri, è situato ai piedi del Monte Prat, nel comune di Forgaria nel Friuli, a pochi metri dal greto del Tagliamento, di cui ti parleremo fra un po’.

Una perla nel Friuli Venezia Giulia
La bellezza del lago si deve alle sue acque cristalline dal colore blu e verde smeraldo, con sfumature di colore azzurro. Tale colore è dovuto alle alghe che lo popolano.
I suoi colori ci hanno fatto tornate subito in mente il Lago di Carezza, che abbiamo visitato l’estate scorsa.
Tra il lago e le pareti rocciose delle Prealpi Carniche si sviluppa un ambiente naturale di ineguagliabile bellezza: la Riserva Naturale del Lago di Cornino con una superficie totale di 487 ettari.
Riserva del Lago di Cornino: escursioni, passeggiate e trekking
Il punto di riferimento per le escursioni è il centro visite (ingresso gratuito). Da qui partono i sentieri per poter visitare il lago e osservare la flora e la fauna della Riserva. I percorsi sono abbastanza semplici e ben segnalati.
Sentiero del lago (durata: 40 minuti – lunghezza: 1,5 km)
Nelle adiacenze del centro visite, inizia un sentiero ad anello che permette di costeggiare e raggiungere le acque del lago.

Si raggiunge, dapprima, un boschetto di rovere, castagno, orniello e nocciolo, dove è presente anche un’area attrezzata con tavoli e panchine e, successivamente, si prosegue scendendo una scala di metallo che conduce al lago, in prossimità del quale si trova piante tipiche della macchia mediterranea: il leccio e lo scotano. Sulle pareti rocciose che si affacciano sul lago, inoltre, è possibile ammirare resti fossili di Ellipsactiniae, simili alle impronte digitali.
Il sentiero termina qui. A questo punto, si imbocca la strada provinciale SP22 che porta alla scala di metallo incontrata all’inizio del percorso.
Sentiero del lago e della vegetazione (durata: 50 minuti – lunghezza: 1,6 km)
Questo sentiero, è identico al Sentiero del Lago ma, a differenza di quest’ultimo, una volta raggiunta la strada provinciale SP22, bisogna attraversarla e percorrere un sentiero in discesa che conduce ad un prato, situato nelle vicinanze del greto del Tagliamento, caratterizzato da un paesaggio fluviale unico nel suo genere.
Lascia sulla sinistra il prato e, prosegui verso il boschetto che si trova alla tua destra. Qui troverai una vecchia strada di campagna che conduce ad un sentiero che ti condurrà ad un ponte di legno per poi raggiungere il centro visite.
La Fauna – Riserva del Lago di Cornino
I grifoni
Negli anni ottanta è stato messo a punto il Progetto Grifone, con lo scopo di creare una colonia nidificante di questi avvoltoi. Per osservare il volo dei grifoni, è consigliabile raggiungere la Riserva nelle ore mattutine.
Rettili, anfibi, uccelli e mammiferi
Se sei fortunato, nella riserva potrai incontrare numerosi rettili (ad esempio: la vipera dal corno e il biaccio), anfibi (la salamandra pezzata, il rospo smeraldino) uccelli (aironi, gabbiani, cinciallegre, merli, picchi, gufi) e mammiferi (scoiattoli, caprioli, volpi).

Visite Guidate
È possibile partecipare anche a visite guidate di diversa durata e prezzo. Per avere maggiori informazioni, devi chiamare il numero: 0427 808526 o mandare una mail a centrovisite@riservacornino.it


Dove parcheggiare al Lago di Cornino
Le aree di parcheggio sono due:
- presso il centro visite (parcheggio molto piccolo e riservato ai disabili)
- 700 metri prima del centro visite, sulla destra.
La nostra giornata è continuata con la visita dei Laghetti Pakar, dei quali ti parliamo in questo articolo.
Un commento su “Lago di Cornino e Tagliamento, le perle del Friuli”
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